
In relazione alla guerra in corso in Ucraina e in previsione dei conseguenti fenomeni migratori verso il nostro Paese, le Istituzioni coinvolte nella gestione dell’accoglienza, dell’assistenza e dell’ospitalità hanno rilevato la necessità di predisporre una serie di interventi.
Vademecum accoglienza ucraini – in ucraino
Vademecum accoglienza ucraini – in italiano
Informativa in italiano e ucraino
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SERVIZIO DI CONSULENZA ETNOCLINICA
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È online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale.
Il contributo – che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia – è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.
Per richiedere il contributo su https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email.
Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.
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La Provincia di Bergamo ha comunicato che i cittadini ucraini in fuga dalla guerra possono circolare gratuitamente su tutti i mezzi pubblici del territorio bergamasco fino al 30 giugno 2022.
Gli interessati dovranno esibire al personale ispettivo uno dei seguenti documenti rilasciati dalle autorità italiane:
- Passaporto con timbro d’ingresso successivo al 25 febbraio 2022;
- Tessera sanitaria provvisoria – rilasciata da ASST dopo il 25 febbraio 2022;
- Permesso di soggiorno provvisorio – rilasciato dopo il 25 febbraio 2022.