Cos'è
Sabato 29 marzo il giornalista, poeta e performer bergamasco proporrà non un monologo teatrale, ma un racconto orale della rara sindrome senza nome con cui convive da alcuni anni, alternando narrazioni, canzoni, letture e momenti di coinvolgimento del pubblico. Forti emicranie, difficoltà a camminare (fortunatamente sempre meno accentuate), acufeni costanti ad entrambe le orecchie, sono solo alcuni dei disturbi della sindrome. Disturbo che Barachetti avrebbe volentieri evitato ma con cui – al di là della retorica della “malattia come occasione di crescita” – fa i conti quotidianamente, cercando di vivere una vita in ogni caso generativa.