Assegno di maternità dei comuni

Servizio attivo

Tutte le informazioni riguardo l'iscrizione ala richiesta di Assegno di Maternità dei Comuni

A chi è rivolto

Il diritto all’assegno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo, spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno (per la specifica della tipologia di permesso di soggiorno utile per la concessione del beneficio è necessario rivolgersi al proprio comune di residenza). L’assegno spetta solo entro determinati limiti di reddito.

Come fare

La domanda va presentata al comune di residenza al quale compete la verifica della sussistenza dei requisiti di legge per la concessione delle prestazione (articoli 17 e seguenti del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 dicembre 2000), entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.

Cosa serve

Per effettuare la richiesta:

Contattare il Comune di Bagnatica ai riferimenti indicati in fondo pagina

Cosa si ottiene

Accoglimento richiesta assegno di maternità

Procedure legate all'esito

L'assegno di maternità viene erogato dall'INPS attraverso un'istruttoria del Comune di residenza.

Tempi e scadenze

L’importo dell’assegno è rivalutato ogni anno per le famiglie di operai e impiegati sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT. L’Istituto pubblica ogni anno l’importo nella circolare sui salari medi convenzionali.

Accedi al servizio

Contatta l'ufficio per maggiori informazioni:

Vincoli

I richiedenti non devono avere alcuna copertura previdenziale oppure devono averla entro un determinato importo fissato annualmente. Inoltre non devono essere già beneficiari di altro assegno di maternità INPS ai sensi della legge 23 dicembre 1999, n. 488.

L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne se si ha diritto a percepire dal comune la quota differenziale.