Per capire a quanto ammonta l’importo da versare a titolo di addizionale, si deve prendere a riferimento: il comune in cui è stabilito il domicilio fiscale al 1° gennaio dell’anno di riferimento e l’aliquota fissata dal comune stesso con delibera.
Quest’ultima non può essere superiore allo 0,8% elevabile di un ulteriore 0,3% se non si rispetta il patto di stabilità previsto per i bilanci degli enti locali.
Tra le opzioni a disposizione del comune c’è l’introduzione di una soglia di esenzione, in base al reddito complessivo del contribuente, al di sotto della quale l’addizionale non è dovuta.
- Il comune in cui è stabilito il domicilio fiscale al 1° gennaio dell’anno di riferimento
- L’aliquota fissata dal comune stesso con delibera.