Descrizione
Nel corso del I secolo a.C. l’intervento romano conferisce al territorio di Bagnatica un assetto definitivo, con le opere di suddivisione agraria e di regolamentazione idrica. In quest’epoca vengono definiti i tracciati viari, come quello pedemontano, mentre nell’area posta tra i due fiumi Oglio e Cherio si costituiscono centri di importanza rilevante quali Cicola, Telgate e Carobbio degli Angeli. I resti di Domus, ville, necropoli e tratti di strade testimoniano ovunque la presenza dei Romani.
Di particolare interesse, per una rivisitazione storica del territorio, le strutture murarie riferite alla località Belvedere e le rovine del Monte Tomenone.