Descrizione
Sorge nella parte pianeggiante del territorio e viene citata per la prima volta in un atto di permuta risalente al 1014. Presenta due altari, dedicati rispettivamente a San Pietro e alla Beata Vergine. Nel 1339 la chiesa si unì alla parrocchiale di San Giorgio dalla quale venne definitivamente svincolata solo nel 1786, per diventare sussidiaria della Parrocchia di San Giovanni Battista. Un primo ampliamento della chiesa viene fatto risalire al 1528, data della consacrazione attestata dalla lapide sulla parete di destra, mentre un importante intervento di ricostruzione è riconducibile al passaggio alla chiesa di San Giorgio.
Attualmente la chiesa si presenta unita ad un cascina del secolo scorso. La sua pianta mantiene l’originaria forma rettangolare, con l’abside allineata alla sacrestia ed un piccolo campanile.